sabato 18 maggio 2013

Fefo united: L'ESORDIO



Voglio Profanare un silenzio che ha fatto da padrone per 2 anni su questo blog, dedicando qualche riga ad un nuovo capitolo nella storia (se pur modesta di molti): LA FEFO UNITED.

Una strana sensazione ha accompagnato il nuovo team del Fares, lungo i corridoi del palazzetto dello sport di SBT, teatro memorabile dell' in door sambenedettese. Ad attendere la squadra sull'uscio dello spogliatoio,  presente anche il Presidentissimo Massi ancora in veste ufficiosa, ma comunque balia attenta al percorso di crescita del gruppo.
Esordio ufficiale per i fefini che affrontano in amichevole la "sorda picena", campione d'Italia nella categoria sordo-muti calcio a 5.
Una certa emozione accompagna i giocatori all'ingresso dal tunnel, mentre il paquet scintillante li invita a sè, tra un'orchestra di fischi delle scarpette sul legno. Il match si conclude a favore della Fefo united, che domina il primo tempo ma si rilassa il secondo, lasciando campo agli avversari, che annaspando arrancano, ma non abbastanza.

Pagelle:

Assenti voto 7: trova tra i pali la giusta collocazione, e si muove come un felino coprendo tutta l'area. Dice no in un paio di occasioni, annientando nel primo tempo delle rasoiate velenose a fil di palo, dando sfoggio di una condizione fisica più che buona. Non viene impegnato tantissimo, ma all'occorrenza sa chiudere le tapparelle dando sicurezza ai compagni: GATTO

Ragazzetto voto 4,5: si ritrova in un campo sconosciuto, su di una porta sconosciuta con dei compagni sconosciuti. Tutto questo in uno sport nuovo per lui. Non trova bene la posizione e non copre bene gli spazi; viene lapidato di tiri colpa di una difesa non impeccabile. Fisicamente c'è, tecnicamente c' è ancora da lavorare, ma un ottimo elemento per la rosa. GROVIERA

Zaica voto 6,5: mette da parte i birilli da giocoliere e si arma di modestia e concentrazione. Come armstrong sulla luna anche lui piazza la bandiera in difesa e la difende geloso. Le sue accellerazioni offensive bucano il centrocampo avversario che ferito fatica a recuperare. Ingeniere delle manovre offensive, viene richiamato dal Fares alla prima leggerezza funanbolica, richiamandolo in panca: FULCRO

Zingarelli voto 4,5: entra nello spogliatoio già teso, e parla poco durante la fase di riscaldamento. Parte dall'inizio coprendo la sinistra e fa il suo fraseggiando con i compagni. Dopo pochi minuti arriva la disfatta: Zaica trafora centrarmente la difesa, servendogli un pallone fumante e succulento a porta vuota che il fefino tocca con il sinistro appoggiandolo su fondo. Mister Fares impreca a bordo campo, mentre Zingarelli riprende posizione a testa bassa. Da qui in avanti una serie di sfortunate conclusioni che lo trovano sempre protagonista, prima con una traversa, poi con un palo. Non brilla l'ex ragnoliade, e lascia  che l'emozione prenda il sopravvento. Ricordiamo la presenza dei genitori sugli spalti, quindi fondamentale l'impronta emozionale: EMOTIVO


Portu voto 6: il trenino della Fefo ancora non in piena forma. Dopo Bottoni anche il laterale vittima della "sindrome del Massi",  che sembra aver preso piede tra le file della squadra. Scede in campo con il discutissimo numero due e trova da subito la posizione ed il tempo giusto nell'orchestra fefina. Ottima personalità di gioco, non si cura degli acciacchi e spinge, azzardando anche un tunnel sulla fascia ed andando a rete ben due volte. Viene giu il palazzetto quando gela l'estremo difensore con lo sguardo, ed insacca morbido sul secondo palo: BIRBANTELLO

Ionni voto 5,5: la quercia fefina ha poco tempo per colonizzare la sua area, ed in quei pochi minuti non riesce ad entrare in partita. Il parquet del palazzetto lo rende nervoso e non entra nella "fase calda"; e chi ci sarebbe riuscito in 3 minuti? Quando il mister lo richiama il suo sguardo è chiaro e si siede in panca a denti stretti: IRACONDO

Novelli voto 6: anche per lui un entrata lampo, solo per raccogliere gli applausi dagli spalti. Ha una valigia piena di buoni propositi e due polmoni pieni di catrame: un pò affannato ma con il  suo spirito la condizione fisica è imminente. Faser gli urla contro e lui modesto si scusa per una leggerezza sulla destra. Prende la sufficienza perchè partecipa all'azione del gol firmata Colletta. BRAVO RAGAZZO

Guidotti voto 6: a piccole dosi, ma sta venendo fuori quello che cercavamo; Il gioco a testa alta e la visione periferica l'hanno sempre contraddistinto sui campi erbosi. In questa serata ha dato in più occasioni assaggi delle sue uve; la più pregiata è un assist dalla destra: calcola spazio e tempo da buon ingegnere, inserendo la palla in un pertugio per il compagno. La sua pesantezza lo limita e c'e da lavorare sulla velocità: bestemmia Fares quando Guidotti impazzisce e decide di fraseggiare con l'avversario che naturalmente segna. CROCE E DELIZIA

Faragalli voto 6,5: il piccolo grande talento della Fefo non delude neanche questa volta. Fares gli da tempo e lui lo investe con intelligenza. Fraseggia con Pierga e morde alle caviglie dando un impronta più agonistica al match. Nel secondo tempo fa partire un bolide di collo pieno che piega le inferriate sulla tribuna  e scuote il pubblico. Lo aspetta un grande futuro un questa squadra. PATRIMONIO


Colletta voto 6,5: il palazzetto diventa un teatro e lui l'attore principale. Dopo 2 minuti, raccoglie una verticalizzazione del Pierga da sinistra, lascia rimbalzare, mira e fa partire una bordata sul secondo palo che sposta la porta. Questo è il primo goal ufficiale della Fefo united.
Segna un altro bellissimo goal raccogliendo un uno due con l'avversario, aspettando il passaggio di Zaica e scaricando una rasoiata sul secondo palo. Ottima prestazione del giovane grottese che segna, morde e difende. Urge una sgrezzata nei modi, troppo irruento e poco elegante nel recuperare palla.
Passerà un'ora nel post partita a firmare autografi e "pasturare" con le teenagers impazzite. RE PER UNA NOTTE

Troli voto 5,5: la velocità di gioco avversaria è quella giusta per lui, che spalle alla porta se la cava bene con sponde ed uno due. Trova anche la rete con goal da veterano, girandosi palla sotto la suola e punendo con la punta. Insufficiente in fase difensiva, tarda il recupero in piu occasioni e mette in crisi la squadra. Questo gli costa la mediocrità in pagella. PRINCIPE

Pierga voto 6: i tanti ricordi che il palazzetto risveglia lo esaltano e inizia bene, disturbando il regista avversario, allungando la squadra e prendendo falli a metà campo. Firma l'assist per l'euro goal di Colletta e  quello di Guidotti, purga 3 volte il portiere e torna in difesa più voglioso di prima. Il secondo tempo, come il resto della squadra si rilassa ed entra in clima allenamento, cincischiando con la palla e giocando a testa bassa come un caprone. SMANIOSO

Bottoni voto 8: viene al campo e gioca la sua partita correndo al terzo anello, e facendo gradoni. Non si accorge che mezzo palazzetto si fa beffa di lui deridendolo, ma se ne frega e lavora sul fisico per recuperare la forma. FORMICA OPERAIA

Fares voto 7: non è un modo per leccare il deretano al mr, ne una sviolinata, ma il suo è un comportamento da vero comandante della nave. Fa scendere i suoi in campo con maglie (se pur pacchiane) tutte uguali, pretende concentrazione e serietà, ordine e disciplina e passa tutta la partita in piedi regolando la complessa macchina dei cambi, gestita egregiamente. Il premio piu grande non è la vittoria, ma il presidente che avalla la squadra complimentandosi con lui per il lavoro fatto, con una stretta di mano. EROE

Ricordiamo le personalità presenti in tribuna d'onore: seduto con l'infortunato Gaetani, l'allenatore in seconda Notarnicola, i capi ultrà della Fefo, ed una rappresentante della tre pigreco addetta alle riprese, con la collaborazione di Samuela Conti, responsabile alle pubbliche relazioni.