Sembrava più una brezza primaverile che estiva, quella che ci accarezzava il viso, mentre al galoppo degli scooter, fedeli compagni di ritorni debilitati, galoppavamo sull'asfalto ancora pregno del sole di Agosto.
La via era buia, ma si potevano distinguere, coperte da veli scuri, una miriade di sagome d'auto, che scrutandoci nell'ombra con i loro fari, sembravano darci il benvenuto.
Varcata la soglia e superati i due cani sentinella, eccoci nella tenuta che ogni estate, disegna lo sfondo al ferragosto, spalancando una serata, da cercare nella mente, pezzo per pezzo, nei giorni successivi....
Villa Galieni era la, luminosa e nascosta tra la vegetazione, calda e riservata, gelosa dei suoi ospiti, che ora battevano il suo pavimento facendo fischiare la gomma, o risuonare tacchi, che sfilavano sotto gambe abbronzate e lucide, nel bagliore delle lampade.
PAGELLE
Guerrino 6: meriterebbe un 10 per la maniacale cura con cui ha messo su baracca e burattini, ma si gioca tutto. Crea e distrugge un sogno al sottoscritto. Mangiafuoco
Antò 7: sempre al top quando c'è da fare serata, usa le mani con una velocità ed una leggiadria che non sono di questo mondo. a presto provino con Tony Binarelli. Prestigiatore
Cicci 7: responsabile del bancone, offre sorrisi ed un po' di cirrosi epatica a tutti, spianandosi la strada verso letti smontati e federe macchiate. Delicato
Meletta 6: è ormai lontana la cena sacrificale alla bocciofila con annessa sbornia, ma ci offre comunque una stupenda maglietta smanicata, che mette in risalto le braccia pluritatuate acchiappa rumene. La mattina seguente è stato visto passeggiare in spiaggia con una chitarra elettrica a tracolla ed una donna per la mano, entrambi nudi. Metallaro
Geggio 6: sempre impeccabilmente composto e con i piedi per terra, non si lascia trasportare dalla corrente dell'alcool che scorre a fiumi, ma anzi si preoccupa della riuscita della festa, mentre il padrone di casa si ubriaca. Signore
Luca T. 7,5: riesce stringendo i denti, a trattenere l'invasamento, ma molla quando muore il neurone ucciso dall'alcool e gli si presenta davanti un microfono "Fiaccola da Giardino" con annesso kerosene, e comincia ad intonare "HEY Julia", seccando tutta la vegetazione intorno. Coraggioso
Patrizio 5: Sorpende tutti lasciando a casa i mocassini di Don Matteo e la camicia Ralph Loren, presentandosi con la maglia "Are you in?". Vaga per la festa senza neanche lanciare un urlo disumano o almeno un rutto simbolico, ma in compenso lancia sguardi a giovani signorine di 11 anni, presenti alla festa. Palle piene 2, "Si , portatemi in carcere"
Massi 6: anche in questa serata la passa da salutista, ingoiando litri di alcolici e facendo strage di cellule celebrali, ma il degenero lo tiene per Urbino, qua non vale la pena. Picenambiente
Frigo 8: dove ci si fa male lui c'è; non perde un occasione ne di inquinarsi il fegato ne di frustarsi i polmoni, e termina la serata setacciando con il retino i summer games, alla ricerca di una qualsiasi forma di vita femminile. Fattone
Zorro 6,5: calibra bene le bevute, ma una goccia di troppo fa traboccare il tutto, creando lo scompiglio nella sua calma e pacata mente. Passerà più di mezz'ora a pomiciare con il microfono, cantando tutto il repertorio italiano a mo "Coro dell'antoniano". Rinato
Marco T. 8,5: il suo cervello gli da la libera uscita per una sera, peccato che poi non troverà più la strada di casa. Fa suo il karaoke, improvvisandosi cantante di sagra, e azzardando delle intonazioni da paletto d'argento nel cuore. Il resoconto della serata sono 3 finestre frantumate dalla sua ugola leggiadra. Campana
Ele 6,5: anche lei per bere non si fa pregare, ma rovina il suo voto, sprofondando sull'amaca per tutta la serata, senza darci nemmeno la gioia di un balletto o una canzone; il balletto lo farà qualche ora piu tardi in spiaggia, con la sua dolce metà. Pigra
Filippo 7: il perbenista per eccellenza, colui che ha fatto della lucidità, uno stile di vita, sorprende tutti e si lascia trasportare, dal grande fiume in piena di alcolici. Surprise
Laura 9: se fossero tutti come lei, ci sarebbe stato bisogno delle camicie di forza, e del filo spinato; dopo esser diventata un habitué del bancone alcolici, si trasferisce nella zone relax, dove dopo un paio di balletti infuocati alla "shall we dance?", collasserà, spegnendo pian piano i suoi occhi. Nella notte poi, allagherà casa troiani di succhi gastrici. Perde il massimo voto per l'eccesso di fattanza. Smisurata
Chiara e Ilaria 6,5: non si abbandonano alla musica, ma preferiscono la comodità della sedia in giardino, e di due chiacchiere in tranquillità, sotto la brezza serale di Agosto; Naturalmente, da buone alcolizzate, il bicchiere è sempre con loro. Anonina alcolisti
Domè 6: osserva placido il degenero in compagnia di uno spiedino e della birra; quando allenta le bevute per paura di ubriacarsi, si rende conto di essere già ubriaco. Spettatore
Marty 7: passa tutta la sera a saltare di bicchiere in bicchiere, attingendo da tutte le cannucce degli invitati, sino al momento in cui decide di passare al canto, creando lo scompiglio. Capiroska
Giorgio s.v.: serebbe troppo riduttivo dargli un voto, vista la toccata e fuga, ma basta una mezzora in sua compagnia, per svoltare la serata, per respirare un aria diversa...Polvere di stelle
Mario 8: Non fa niente di particolarmente sconvolgente, ma è in serata e ce l ha scritto in fronte; Sprizza vitalità da tutti i pori, tiene il radar perennemente acceso, e vaga per i tavoli, brillando nella sua camicia gialla. Miami Vice
Dany e Fra 7: arrivano super attivi, e comincia la corsa verso l'ebrezza; tiene banco il signor Ottaviani, che dopo circa un paio d'ore, scoperta l'amaca, assume le sembianze di un vegetale. Più tardi poi sarà la madre di Guerrino a fermarli in giardino, mentre si avvinghiavano. Vogliosi
Walter 7: da sempre la coscienza di Guerrino, il suo consigliere e l'amico; Non poteva mancare nell'organico della festa, come non potevano mancare gli sfottò al padrone di casa, le battute e qualche sberla di routine. Angelo custode
Matteo 4,5: aveva semplicemente la testa da un altra parte; pur cercando di deviare con un "ho sonno", quella non era la sua festa. Dopo un ora circa, di abbacchio ed occhio socchiuso sulla sedia, si è dovuto chiamare il pronto soccorso per rianimarlo. Massaggio cardiaco
Vi prego di scusarmi se i nomi riportati non sono tutti, ma non ho avuto il piacere di scrutare la totalità degli invitati.
Per segnalazioni importanti sulla serata, contattatemi, sono a vostra disposizione.
Rinnovo il ringraziamento a Guerrins ed ha tutti quelli che hanno lavorato ( BEVUTO), per la festa, a dimostrazione che l'amicizia non si ferma davanti a nessuna differenza di età.
Grazie vecchietti