Francamente me ne infischio di chi se ne infischia di me;
di chi ti inietta falsità, con le sue strette di mano,
decise come una morsa e fredde come l'indifferenza;
Me ne infischio di chi cela dietro un sorriso amichevole,
una lingua che si muove irrequieta,
che danza sulle allusioni e vive di diffamazioni;
Francamente me ne infischio di chi si illude di essere parte di un gruppo,
di chi si vende all'illusione che un lavoro, faccia un uomo maturo;
Francamente me ne infischio di chi non distingue una cena, da una cena tra amici,
di chi non si gode una tavolata di ventiquattrenni vestiti da bimbi,
ma pensa ad abbuffarsi, chiudendosi a chiave nella loro camera iperbarica,
aspettando solo la sazietà,
per ritirarsi nelle loro tane, come fantasmi opalescenti;
Francamente me ne infischio di chi baratta una vita felice per soldi,
di chi scala montagne di umiliazioni, solo per un luccichio lontano,
di chi costruisce progetti futuri, con basi di monete e tappeti di banconote,
me ne infischio di chi davanti a tanto sfarzo,
si scende le mutande, trovando conforto in un letto freddo.
Francamente me ne infischio di chi porta a spasso la vita su di un binario,
sempre lo stesso,
con gli stessi paesaggi e le stesse stazioni;
Me ne infischio di chi fa scintillare le rotaie, che investe, calpesta e lincia,
di chi non si cura delle persone che ha accanto,
di chi davanti alla sofferenza, rimane indifferente;
Francamente me ne infischio di pregiudizi e luoghi comuni,
di discriminazioni da quattordicenni o sussurri da vecchie zitelle,
di sguardi sfuggenti tra nuvole di fumo,
di sentenze battute sulla corte dell'ignoranza.
Francamente me ne infischio di chi si accontenta di guardare,
di chi l'unica cosa che scruta è la sua immagine riflessa;
Francamente ancora mi innamoro,
di chi sa osservare, non dal palco, ma dalla platea,
e nelle piccole cose, vede grandi cose.
PS: Non è un modo di voltare le spalle alle ingiustizie o di fregarsene di ciò che ci circonda, è l'arrendersi al cospetto di tanta superficialità, vivendo la propria vita su un riflesso contrario.
AlessioPiergallini