venerdì 29 giugno 2007

CONSAPEVOLEZZA


MENTE: la facoltà intellettiva dell'uomo, considerata nelle sue varie funzioni di intelletto, ragione, attenzione, riflessione, memoria: il braccio e la mente, le attività fisiche e quelle intellettuali, facoltà intellettiva, capacità, senno, giudizio, l'attività del pensare e la sede del pensiero, attenzione del pensiero, far mente locale, concentrare l'attenzione su una cosa, richiamando la circostanza a cui è legata e riflettere su ogni suo aspetto, intenzione, volontà, proposito.

Questa potrebbe essere una perfetta definizione scientifica, di quella che è la mente, o la ragione umana.

Credo che poi ci siano definizioni e tipologie diverse, forse più facili da capire, ma di certo non più scontate: non pensate alle menti eccelse, o a quelle limitate, lasciate da parte l'intelligenza e la cultura, ma cogliamo la parte più vulnerabile, quella più sensibile, quella che ci emoziona sulla note di una canzone, quella che ci fa chiudere gli occhi di fronte ad una violenza gratuita, quella che ci fa scavalcare i muri dell'apparenza, che ci scuote davanti all'ingiustizia, e ci incanta davanti ad un opera d'arte.

Un pantalone sporco, la scelta di avere una casa che non è fatta di mattoni, il coraggio di schierarsi da una parte, il camminare con scarpe bucate, ma un livello sopra agli altri...questo è il patrimonio di chi ha una mente fornita di FILTRO, che non giudica da una bandiera, dai locali o posti che frequenta, dalle abitudini, le droghe, i vizi, o dai capelli, un senno che trita dentro quella testa, che si emoziona con una facilità incredibile, che soffre dove gli altri non vedono, e vede dove gli altri si voltano; una macchina sempre accesa per apprendere, scoprire, e raggiungere brividi, talvolta anche con metodi non troppo naturali.

Parliamo di una mente affamata di sconvolgimenti, cambiamenti e riflessioni, un pennello che non torna mai alla tavolozza, ma attinge anche dalla persona più sprezzante, la scruta, cercando una briciola da apprendere, un motore che si alimenta di pensieri e spesso si fa male da solo, un pazzo che si ferisce, nella speranza di essere capito.

C'è invece un'altra mente, che vive nella pace assoluta dei sensi, una mente che ogni giorno si stira prima di mettersi in moto, una mente A TENUTA STAGNA, che vive la sua vita senza bombardamenti di pensieri e riflessioni, una mente che si nutre di routine, di abitudini ed apparizione, una mente che guarda ma non scruta, pensa, ma non si concentra, sfiora ma non tocca, giudica, ma non si specchia.

Non c'è sconvolgimento per chi non è disposto a mettersi in gioco, ma nello stesso tempo, la calda ed avvolgente coperta dell'indifferenza, lo tiene stretto e costretto ad una vita parallela.

Credo che non ci sia modo di giudicare una tipologia migliore da vivere tra le due, da una parte una persona, probabilmente costretta a flagellarsi con paranoie spesso inutili tutta la vita, sforzandosi di cambiare il mondo, dall'altra una vita con una benda agli occhi, fredda come il marmo....ma sicuramente meno sofferente.
FRASE DEL GIORNO: Direttore sentiti sempre libero di scrivere quello che senti o quello che ti passa per la testa perchè anche se a tanti annoiano le cose serie è sempre un modo sia per sfogarsi che per farsi conoscere nel profondo ed è quello che un AMICO dovrebbe sforzarsi di fare.
E' facile essere amici di una persona solo quando la pensa come noi o ha voglia di distruggersi o dire cazzate!

DOTT. ZIVAGO

mercoledì 27 giugno 2007

FINALMENTE LA LAUREA:NON SARANNO 2 BRACCIA RUBATE ALL'AGRICOLTURA?


"Amico, io mi devo laureà..", queste le parole con cui esordiva, ad ogni incontro il biondo sex simbol, della periferia sambenedettese Middio Taini, Ed è con la gioia nel cuore, ed un profondo senso di stima, che annuncio ufficialmente che la LAUREA IN CONSERVAZIONE DEI BENI CULTURALI è ARRIVATA.

Tra serate passate tra le righe di un libro, o a fissare ritratti freddi, tra l'ansia di inciampare su qualche parola, è arrivata.....

Ora, che San Benedetto si stende al sole più bella che mai, il nostro Middio, carico di cultura e come sempre di mondanità, si appresta a passare mesi, tra cannucce girate nel bicchiere pieno, festini, e un traffico immenso di trattori, sia gommati che cingolati.

Cosi un altro di noi, è pronto per l'oscuro, curioso ed inarrivabile mondo del lavoro, con le sue restrizioni e le sue soddisfazioni.

Mi, sicuro non voler provare la strada dell'agricoltura???


Complimenti ancora.


Alino e tutto il blog.



lunedì 25 giugno 2007

MEGLIO CAMBIARE NO???




















Dopo tanta attesa, dopo discussioni, attriti e punti di vista sono nate.
A parte qualche piccolo dettaglio sui colori i modelli sono questi, ed i prezzi

8 EURO IL MODELLO DA UOMO

10 EURO IL MODELLO DA DONNA

Contatti per le taglie Alin_pier@libero.it, o commento sul post.

Ringrazio tutti quelli che si sono interessati a creare qualcosa di simpatico, rendendo questo blog sempre più vero, ed unito come piace a me.


Il direttore
PS: Una grande cortesia; dato che la somma da improntare non è bassa, vi chiedo cortesemente il pagamento, previo la consegna della maglia.
Nel caso in cui qualcuno sia impossibilitato nel vedermi, vi prego di contattarmi telefonicamente.
E' molto importante.
Grazie


giovedì 21 giugno 2007

CALMA APPARENTE


Ed eccoci qua, di nuovo costume, infradito, asciugamano, e brandelli di pelle, che spuntano dal colletto della t- shirt; tutto normale come ogni anno, il viso arrossato, il trauma di entrare in acqua, ed il brivido del primo bagno dell'anno, i balletti sulla sabbia bollente, le partite di beach ed i primi piedi rossi, forgiati dalle nostre occupazioni serali, con un pallone che ci sembra ogni anno Più bello.
La fronte che gronda, l'occhio socchiuso, la stampa dell'occhiale, la dolce sensazione di stendersi sulla sabbia, uscire dall'acqua come tanti piccoli Raul Bova, e sentirsi rigenerati, le corse sulla passerella, le docce gelate, le famose "Partitelle" e le consecutive nuvole di sabbia, le risate, i fischi e gli apprezzamenti, gli abbracci e di tanto in tanto le incomprensioni.
Perdere la cognizione del tempo, non c'è ora per tornare a casa, ma è sempre ora di uscire, le ombre di una notte in spiaggia passata tra amici, mentre il sole si sta appena svegliando, essere per almeno 3 mesi all'anno, voglioso di vivere ogni giorno, intensamente e senza freni.
L'emozione di dividere una spiaggia buia e silenziosa, con una ragazza che non sai neanche se rivedrai più, la curiosità di avvicinarti a qualcuno che non è chiuso nell'ampolla sambenedettese, il piacere di scoprire, che non tutti per divertirsi hanno bisogno del sabato sera e degli schemi che questo richiede.
E' stato bellissimo vedere tanti amici prima fuori di testa come me, ora vicini a persone che li hanno resi sicuramente migliori, e sono proprio alcune di queste persone, che mi hanno consigliato, confidato e rimproverato, dimostrandomi che forse, non esiste solo una vita da single...
Ma nonostante questo, anche se ormai la nostra estate sembra già avviata, qualcosa si muove ancora, e vi giuro che non è polemica ne protagonismo, ma è BISOGNO, il bisogno di non ammuffire, tra bellissime persone, che però hanno già trovato delle sicurezze, con tutte le noiose clausule, che a me, ancora non appartengono.
Non me ne vogliate, ma è solo sete di cambiamento.
Buona estate a tutti.

lunedì 18 giugno 2007

PENNABILLI: I piccoli, SIAMO NOI




Credo che sia difficile capire il perche ad un certo punto una persona cominci a far parte della “strada”…


Ciò che ho visto lo porterò con me..e stata una giornata piena di emozioni…di pensieri..e di sorrisi…




Lo scopo di questi “artisti” e proprio quello di far sorridere la gente..e nn si tirano indietro davanti al freddo,al caldo, o alla pioggia…e cosa kiedono in cambio?un semplice “grazie”…anke se solo con un applauso e nn con la voce…magari anke solo con un sorriso.
Sono affascinato dalla loro scelta,dal loro carattere..dalla loro voglia di regalarci momenti indimenticabili.


Ci sono anke persone ke vivono x strada ma nn si esibiscono..nn sorridono…sono li, soli..messi al tappeto da kissa quale realtà…

Io, per ora…posso solo immaginare cio ke si prova…e’ mondo a parte…un’altra storia…

E’ naturale ke ognuno d noi ha delle idee dovute alle esperienze ke ha vissuto…
Quello ke so e ke nn esiste una persona ke regala e basta..esiste una persona ke si sente felice nel regalare e quindi lo fa…ma sempre per stare in pace cn se stessa…

Quella piazza sabato viveva di vita propria..respirava…


I muri erano pieni d disegni e d scritte…una mi ha particolarmente colpito..”sii sempre te stesso, e nessuno potra dirti di farlo in modo sbagliato”..nella sua semplicità ha un gran significato...

A me fa pensare a tutti coloro ke si sforzano di essere contenti e nn lo sono…a coloro ke hanno un vuoto dentro na credono d essere felici…a ki usa la maskera di persona felice non solo cn gli altri ma anke cn se stesso…

Amo i vekki valori..quei sentimenti ke pian piano vengono meno…ed e’ per questo ke provo a tirarli fuori da coloro ke mi sn vicini…per me sono una sfida…dove talvolta esco vinto…ma va bene cosi…e’ questo il “gioco”..


Amo il popolo ke sorride…Quel sorriso ke tempo fa avevo dimenticato e ke qualcuno fece tornare…bastarono poke parole…sembra banale ma e’ cosi.

Quei ragazzi ke hanno mostrato il loro talento sn un vero e proprio popolo ke sorride,sono gente semplice…passeggiando fa piacere vederli e ci si ferma volentieri..xke’ sono sempre un’immagine gradevole agli okki di tutti…..e ti fanno pensare ke in fondo basta poco….veramente poco…per ESSERE FELICI…


Nn molto tempo fa la tv ha parlato di un ragazzo….un ragazzo ke viveva x strada…sedeva sempre vicino ad un’edicola dove ogni giorno prendeva in prestito dei fumetti…

Era sempre li,conosciuto da tutti…aiutava le signore anziane..Era un ragazzo dai capelli lunghi…indossava sempre un cappellino rosso…barba incolta ed un bel sorriso…

Alla gente kiedeva una sigaretta..era questa la sua unica elemosina…


Amava l’Irlanda…aveva 38 anni…

Articolo di Nicodemo Fares, LO ZIO


venerdì 15 giugno 2007

CERBIATTA

Sei arrivata senza fare rumore, in punta di piedi, ti 6 avvicinata, mi hai scrutato e seguito.

Ti vedevo muoverti nell'ombra mentre sorridevi, ma ero spaventato quando sentivo i tuoi passi che si avvicinavano, dei martelli nel mio cervello, li sentivo forti come tuoni, mi scuotevano facendomi sobbalzare, allora mi sono voltato......

Vittima di un brivido durato qualche settimana, un sequestro fatto di carezze e mani tra i capelli, sorrisi e sguardi d'intesa, ospiti di un altro mondo, spettatori di una cosa che stava diventando Più grande di noi, si noi, sempre io e te, non esisteva nessun'altro, erano solo ombre o figure opalescenti, non facevano parte del nostro film, la nostra pellicola, troppo perfetta per essere guardata solo con due occhi.
Proprio i tuoi occhi, appesantiti da un lungo inverno, ora si voltano dall'altra parte, lasciando spazio solo ad un vuoto fatto di lettere e singhiozzi.

Tutte le nostre speranze si sono fermate nel filo del telefono, nella tua voce debole, ed ora mentre ci stiamo affacciando alla vita, quella vera, ho finalmente capito, che non poteva funzionare.
Due cuori non sarebbero bastati per tenerlo tutto.


Non sai quanto mi è costato, ma ho voluto accontentarti un altra volta

mercoledì 13 giugno 2007

ORA, SIAMO DAVVERO FANATICI






Era partito come uno scherzo. come un'idea buttata li, ma con mio grande piacere ho notato che più di una persona, si è mostrata interessata.




Dato che questo blog è un modo per "incontrarsi" anche s non ci si vede, dire cazzate, ed a volte anche cose più serie, scambiare opinioni punti di vista, perche non creare gadget o qualcosa di simpatico?



Una t- shirt, mi è sembrata una cosa carina, tanto per dire "IO CI SONO", un modo perfetto per non entrare alla "Medusa" e "Da Andrea", ma un ottimo abbigliamento per passare qualche ora in spiaggia, a cazzeggiare con gli amici.



Ringrazio il Signor Ottaviani per il suggerimento, di attingere qualche disegno o idea da voi, e quella che alla fine risulterà la migliore, sarà la scelta definitiva.



Naturalmente il provetto stilista in questione, non finanzierà in alcun modo la sua t-shirt, mentre per quanto riguarda gli altri....beh...diamoci una mano!!



Le vostre creazioni, inviatele all'indirizzo



alin_pier@libero.it

e se siete daccordo, le pubblicheremo sul blog, man mano che ce le manderete.

domenica 10 giugno 2007

Raniero: UNA PERSONA DI INESTIMABILE VALORE

Era una sera come tante altre nella casa urbinate di Massi; io ospite per la prima volta, mi affacciavo sul leggendario e intrigante mondo di Urbino e le sue leggende metropolitane, portate con fierezza dagli universitari a San Benedetto.
Stavamo per iniziare la cena, quando hanno fatto capolino dalla porta, 2 giovincelli, dall'aspetto un pò particolare: il primo, dalla testa completamente pelata, oserei dire lucida, ed un piercing sul sopracciglio, mi strinse debolmente la mano, grattandosi la testa, e blaterando qualcosa credo in qualche lingua africana, poi fece la sua entrata LUI.....
Appena varcata la soglia, accolse subito i nostri sguardi con un sincero sorriso, facendo stragi di pacche sulle spalle e strette di mano, battute ed uscite sarcastiche, per poi accomodarsi su una sedia, cadendo in un silenzio religioso, forse annoiato.
Sarà stato il suo compare, sarà stato il carburante alcolico che scorreva in quella casa come un fiume in piena, saranno stati gli stainz, fatto sta che il suo momentaneo spegnimento, si è tramutato in accumulo costante di energie, che sono esplose in una serata indimenticabile.
Ma quell'assaggio non è bastato per conoscere tutte le sue sfaccettature: parliamo di una persona capace in poco tempo di ammaliarti, affascinarti e sconvolgerti, trovare risposte a tante domande che non ti eri mai posto, considerazioni che erano rimaste nell'ombra, con lui hanno trovato la luce, aprendo pergamene di discorsi, che sembrano non appartenerti.
Tante volte, inconsapevolmente, mi ha preso e mi ha portato nella sua dimensione, dietro all'oblò da cui scruta le persone, ed io timido ospite, ho appreso in silenzio; altre volte mi ha portato con sè, mostrandomi i gesti, i comportamenti e la coscienza della gente, le loro debolezze, le loro croci e le loro paure, mi ha insegnato che vuol dire essere responsabili, amanti della famiglia poi degli svaghi, la determinazione e la speranza per un futuro che ci fa paura, e mi ha spiegato con il sorriso stampato sulle labbra, come si può essere un amico, anche senza dirtelo.
Non penso nella maniera più assoluta di aver esagerato, questa è una persona che non mi ha cambiato la vita, ma mi ha spinto a viverla in un altro modo, non basterebbero elogi per chi sa regalarti ricche risate e silenziose riflessioni, timide confessioni ed ironici aneddoti.
Una calamita umana, uno showman, capace di raccogliere a se tante povere personalità, vogliose di attingere solo un pò della sua prorompente e coinvolgente energia, una profondità cosi intensa, da disorientarti, ed una bontà cosi luminosa da accecarti.
A volte si cresce e si migliora, grazie a sbagli, ostacoli e perdite, dolori ed esperienze, ma altre volte basta una persona come te, per guardarsi dentro e scoprire quanto mi hai dato.
TANTI AUGURI RANIE', QUESTO E' SOLO IL SINCERO RINGRAZIAMENTO DI UN AMICO, e probabilmente in molti saranno daccordo con me.

sabato 9 giugno 2007

LA RIVIERA DELLE BALLE





Ormai ci siamo, la metamorfosi è iniziata, le spiagge si colorano di mille sfumature, una miriade di ruote, si incrociano sull'affollatissima pista ciclabile, il lungomare sembra PORTOBELLO ROAD", e si svegliano le villette in prima fila, dopo un inverno di letargo.

Ridono compiaciuti gli albergatori, in vista di una stagione estiva mozzafiato per San Benedetto, che ormai da troppo tengono in pugno: nonostante gli incrementi annuali turistici, continuano a denti stretti, a tirare le briglie ad una città, che ha tutto il diritto di essere sciolta, ad una cittadina imprigionata in un ampolla di vetro, bella da guardare, ma non da toccare.

Diciamo di no a nuove idee, prospettive giovanili, al rinnovo di una mentalità arrugginita, ma continuiamo a barcollare tra favori, mazzette ed interessi politici.



Cosi mentre persone come il Sig. Ottaviani, insegnano a qualcuno cos'è la voglia di mettersi in discussione, di partire, di inventare, qualcun'altro sbatte forte la porta, solo perché NON SI FA NIENTE PER NIENTE.


Che bello!! Facciamo venire "Fiorello", "Tiziano Ferro", magari il prox anno anche "Andrea Bocelli", lasciamo che la gente si nutra di queste illusioni, per vedere la sua città valorizzata, mentre per un giovane SAMBENEDETTESE che cerca nello svago giovanile e nella voglia di crescere, un pretesto per cercare qualcosa di particolare, non si trovano 30 m di terra libera, per un campo saponato.


Chalet che si allargano a macchia d'olio, imprenditori affermati che ridono al loro tavolo, mentre dietro "le quinte"dei loro locali, si consumano kg di "polveri", naturalmente con la piena consapevolezza, che tutti sanno, ma nessuno si permette di parlare, fa male, fa male se non sei nessuno, e ti sbattono la porta in faccia.


Non serve a niente, mettere in vetrina un lungomare bellissimo, o un centro città da museo, se sotto qualcosa sta marcendo: costruite pure le vostre fortezze ed innalzatele Più che potete in modo che tutti possano vederle, senza capire che alla base stanno già cedendo....
FRASE DEL GIORNO: Un artista vero, se gli tagliano le dita, va avanti col pennello legato ai polsi.
Carlo Castellaneta

domenica 3 giugno 2007

STOP AL BLUMARINE




Eccoci si nuovo al solito bivio, arriva la tanto attesa estate, arrivano i primi veri raggi di sole, le prime bruciature e le prime gambe scoperte.
La nostra San Benedetto rinasce, ed apre le braccia a quella che si prevede una stagione di fuoco, si colora e rifiorisce, con un lungomare che sicuramente non rispetta le architetture nostrane, ma è bello da mozzare il fiato.



Noi, giovani e fedeli custodi di questa perla che bagna i piedi nell'adriatico, siamo alle solite: otto km di spiaggia disponibili, e puntualmente sembriamo turisti timidi ed impacciati: il nostro sindaco, prendendoci per mano, ci ha condotto sugli scalini di un intrigante ed accogliente chalet:



IL BLUMARINE.

Il suo disegno cosi particolare, lo stacco tra il candido dei suoi muri bianchi, e l'oscuro delle sue staccionate, sedute e tavoli cosi "COOL", da pensare di andare al mare costume e cravatta, un atmosfera cosi "IN", da imbarazzare lo stesso Flavio Briatore, un contesto cosi "UNDERGROUND", che chiamare i suoi clienti, Alternativi, sarebbe riduttivo.


La parte più difficile arriva all'esordio: arrivi, umile ed arrapatello giovincello sambenedettese, con il tuo asciugamano NIKE, ed il tuo infradito HAWAYANAS, la tua muscolatura acerba, e l' abbronzatura "da principiante", e mentre fai la tua apparizione in passerella alzi lo sguardo spaesato: decine di occhi ti scansionano, accennando commenti e sorrisi, che si allargano su visi puliti ed abbronzati; giovani poco Più vecchi di noi, con i loro slippini ed i loro costumi cosi ricercati, che polleggiano sulle sdraio, facendo sfoggio di grandi tatuaggi sui bicipiti e sui polpacci, che ondeggiano ad ogni movimento, sopra fisici statuari e lucenti.
Anche io, etero a tutti gli effetti (o quasi), in qualche occasione, vedendo pelli cosi curate, vere e proprie statue, ed un esasperata voglia di farsi amare, ho avuto un turbamento, anche se solo per un attimo.

Ma il pezzo forte, di questo mondo cosi elegantemente gretto e buzzurro, E' IL BAR: puoi ritenerti fortunato già trovando qualcuno dietro al bancone, visto che qui si predilige il self-service;

I gelati? Un pezzo forte. La casa di produzione dei freddi (di cui ora neanche ricordo il nome), dovrebbe aver chiuso circa 5 anni fa (e ci sarà un motivo), ma la gestione balneare ha visto lungo, rilevando tutta la merce fallimentare, scaricandola nei loro congelatori...MAI SENTITO PARLARE DI ALGIDA O MOTTA....no è...

Naturalmente questo vuole essere un'opinione ironica, per avere punti di vista sul destino della nostra imminente stagione estiva, dato che siamo ancora in tempo per salvarla.


PS: Non me ne voglia nessuno per questo articolo, anzi ringrazio vivamente chi si è interessato per cercare comunque una sistemazione, ma purtroppo ha fatto un buco nell'acqua.....