domenica 25 maggio 2008

OPENSUMMER08


ESTATE 05: 3 mesi segnati dalla consapevolezza, che quello sarà l'ultimo anno del magico chalet "Da concetta", il godersi ogni giornata baciata dal sole, senza pensare a quello che sarebbe stato l'anno seguente, incuranti che quel piccolo angolo di paradiso, quella tana sempre affollata, stava per chiudere i battenti, lasciandosi dietro sospiri che ancora oggi, riecheggiano tra le nostre parole.

ESTATE 06: come è classico dire in questi casi, "dalle stelle alle stalle": come assetati nel deserto, barcollavamo per le concessioni sambenedettesi, orfani e depressi, bussando ad ogni porta, sperando di ritrovare quel sano e infantile bordello, che ci aveva accompagnato per svariati anni.

Alle nostre suppliche, ha risposto un omaccione calvo e con il sorriso dipinto, che è riuscito a trasformare quella che doveva essere un'estate mediocre, in un'estate orrenda: PIERO.
Con la sua disponibilità quasi umiliante, ed i suoi modi da sottomesso servo romano, ci ha fatto ridere di gusto, i suoi prezzi spigolosi e salati sono stati come sassi nella scarpa, ma la cosa migliore, sono state, senza dubbio, le sue musiche intramontabili, melodie cosi innovative, da essere ballate e canticchiate, da anziane signore con le carte in mano, sound cosi cool, da cancellare ogni presenza umana (soprattutto la sera), nel giro di 1 km dallo chalet, mentre noi ci sentivamo schiavi di un ospizio a cielo aperto.

ESTATE 07: dopo un estate trascorsa nella gabbia del nostro dolce carceriere Pietro, una botola si è aperta sotto i nostri piedi, lasciandoci ancora la speranza di un estate da vivere: BLUMARINE.
Questa strana concessione, ci ha turbato, con le sue travi di legno sotto le suole, ed i suoi archi bianchi, quasi fossimo entrati in una bomboniera;
sceso l'utimo scalino, sembrava di essere entrati in "baywatch", persi nella bellezza di quei maschi virili e statuari, frastornati da fondoschiena regali e seni prorompenti, pelli cioccolatose e profumate, mischiate alla freschezza di una moretti sorseggiata all'imbrunire.
La sabbia, da calda diveniva bollente, nei pomeriggi di Agosto, quando partiva il mach nell'arena, e se per caso si intravedevano da lontano due pali fissati nell'acqua, era rigorosamente "Bandiera rossa" al Blumarine.

Cosi, il nostro insediamento continua, cosi come continueranno le birre, le palle forate, le urla, i cazziatoni e le scottature, Gaetano continuerà ad osservarci dell'alto, continuando ad annuire, continueranno le notti brave, le stelle guardate dal lettino, e quei brividi velati la sera, quando il vento spolvera la spiaggia, ci saranno nuove risa e nuovi rancori, nuovi brindisi e abbracci, tornerà a trovarci quella felicità, che ci accompagna le prime notti di Giugno, cosi come quella malinconia nelle ultime notti d'Agosto, ci saranno ancora notti per confidarsi, notti impestate dalla puzza di Alcool, e notti perse in una nuvola di fumo, ore di passione, stretto forte a lei, perso tra l'odore dei suoi capelli, ed il profumo di estate, la stessa estate che poi, finendo, te la porterà via.....

Spero follemente di banchettare in sconosciute, pericolose, nuove, sorprendenti emozioni, perche non voglio perdermi niente....

Buona estate a tutti quelli che prima di pensare, vivono.

giovedì 1 maggio 2008

CUPRA DA IMPAZZIRE


Mentre tutto intorno gira frenetico, e si sfoca tra la massa,
tu te ne stai li, isolata e placida, come un eremita dalla sua altura;
sei stata l'amante di piceni ed umbri, ed una madre di cultura,
con la tua testa che poggia tra le mura del paese alto,
ed i tuoi piedi che si bagnano nell'adriatico,
che timido si nasconde dietro i tuoi costumi di verde e di rosa,
a coprire una spiaggia nascosta, quasi fosse un paradiso dimenticato;

Fai male con i tuoi scorci mozzafiato mentre il sole ti abbandona,
con il castello di sant'Andrea che si innalza fiero,
mentre tutt'intorno, i tuoi capelli tinti di verde,
danzano sotto la musica di una leggera brezza estiva.

Quando viene sera, sfoggi le tue vesti più eleganti,
tra un arancio che sa di storia,
ed un bianco che sa di purezza,
una verginità, la tua, che si riscopre nel blu del tuo mare,
e nel chiarore dei tui scogli,
vecchi e saggi custodi di una spiaggia selvaggia.

Ti guardo dal basso, come il fanciullo guarda il vecchio,
e mi prostro davanti ad una dea,
cha ha mantenuto viva la voglia di non cambiare,
ma di rimanere cosi,
riservata e preziosa, da impazzire....
.....CUPRA DA IMPAZZIRE..

al mio amico Nicola Torquati


3 MAGGIO, Pineta belvedere ore 16:30
Lettura di testi poetici Salmastro

3 MAGGIO, Cortile museo archeologico del territorio ore 16:00 - 18:00
Laboratorio "I colori del mare"

3 MAGGIO Pineta bel vedere ore 18:00
Trio jazz


http://www.comune.cupra-marittima.ap.it/municipio/