sabato 22 dicembre 2007

JUST ONE: buon compleanno "Are you in?"


E' stato lungo il cammino che ci ha portato a questo Natale, con le sue luci, le sue eterne melodie, i pacchi, la frenesia per le strade, ed il tepore di un caminetto acceso, quattro amici, e tanta voglia di sincerità.

Abbiamo attraversato, quasi senza accorgerci, il sole cocente di Agosto, abbiamo giocato a nascondino con il freddo ad Ottobre, ci siamo abituati alla dolce malinconia di Novembre, ed ora, a Dicembre, ammiriamo la sfilata di questo bianco inverno, in tutte le sue vesti.

Il suo alito gelito ci fa imprecare e battere i denti, ci fa accelerare il passo, e respirare nella sciarpa, alla ricerca di un Po di tepore, ci fa danzare sotto le coperte, in attesa che passi quel brivido gelido, appena coricati.


Il 17 Dicembre dell'anno passato, per gioco , è nato questo blog, a cui ho dedicato sempre più, tempo, ed ogni volta in maniera diversa.

Anche se sembra strano, è diventato per me un confidente, un modo per rendere più chiara la districata rete di pensieri che spesso mi cattura.

In tanti momenti ho avuto bisogno di scrivere solo per fare qualcosa, in altri diventava un bisogno primario, come una valvola di sfogo, altri articoli sono stati come un urlo rabbioso ed egoista, che corre su righe bianche.

Per festeggiare questo compleanno, dopo le maglie della stagione estiva, abbiamo pensato a qualcosa di ironico, che in questo periodo natalizio, potesse portare qualche sorriso nella 'ombra di un'auto, o nell'intimità di una serata spumante e bestia.


Lunedi' 24 Dicembre, uscirà JUST ONE, un anno di "Are you in?", una raccolta i cover, cantata dal sottoscritto e dallo zio Nico, con la partecipazione della voce bianca Signor Igor Romandini, ed i mago del sound, Max Bighouse.

Ormai l'imminente uscita di questo disco ha infervorato gli animi delle giovani teenager, che hanno preso d'assalto lo studio di registrazione di Monsanpolo del tronto, e lo studio Carta & Carbone della famiglia Troli, responsabili della stampa, e amici di vecchia data dei giovani artisti.

Impazziscono i giornali, che dedicano almeno due facciate all'uscita di Just One, e incrementano in maniera esponenziale, la notorietà del giovane quartetto.


LA STAMPA

Just One, un nuovo modo di interpretare la musica, di viverla, ma soprattutto di cantarla....


ROLLING STONES

Paragonarli ai Pink Floyd sarebbe riduttivo, loro non cantano la musica, la fanno...


SALUTE E BENESSERE

E' un disco che ti prende e ti travolge, ti ammalia e ti seduce con a sua purezza, e ti sbalordise con il suo nuovo stile "PANE E SALAME".....
Verranno stampate 30 copie, naturalmente tutto finanziato da noi, poveri ragazzi piena di speranza, ma con le tasche vuote.
Ogni copia verrà venduta al prezzo di Euro 10, e tengo a precisare, che non c'è alcun scopo di lucro, se non quello di recuperare qualche soldo investito, per questa bellissima esperienza.
Per comprare l'attesissimo disco non lasciare commenti, ma chiamare direttamente o Alino (339/1903862) lo zio Nico /(329/9243539).
Volevo ringraziare vivamente MAX BIGHOUSE E IGOR ROMANDINI, per il grande aiuto, ma soprattutto perche si sono comportati da buoni amici e spero che tali possano diventare, MATTE TROLI per i tour che ha fatto per l'uscita del disco, MIDDIO TRAINI per la serigrafia su cd, e LO ZIO NICO, come sempre una spalla su cui contare che si è fatto in 2 per questo progetto.
BUON NATALE A TUTTI
Il direttore











venerdì 7 dicembre 2007

RELIGIONE?????


C'era una volta un Uomo che camminava su strade polverose, che calpestava la terra a piedi nudi, che respirava consapevole e paziente, l'aria dell'ignoranza, ed il tanfo di bestie travestite da uomini.
Era l'Uomo più ricco del mondo, perché trovava l'oro in un tramonto, o in una goccia di rugiada, perché si emozionava quando il vento gli spostava i capelli, o faceva danzare il grano nei campi, o dirigeva un orchestra priva di strumenti.
Era un Uomo che non aveva pretese, a parte quella di non pretendere mai, nel suo immenso sfarzo, si trascinava tra i sassi, con uno straccio, mente gli altri poveri stolti ignari, erano tutti nudi.
C'era una volta un Uomo, che con il peso della croce ed il dolore dei chiodi, ci ha aperto gli occhi, ma soprattutto ci ha lasciato la libertà di credere o non credere.
Conosco un uomo che cammina in lunghi e freddi corridoi, mentre i suoi tacchi riecheggiano tra le pareti, ed il suo sguardo si innalza imponente, sorretto dai pilastri della religione.
E' un uomo povero e logoro d'animo, mentre baratta l'ingenuità di un'anziana vestita di nero,
con il tintinnio che riecheggia tra le panche di una chiesa.
Il suo titolo e le sue vesti sgargianti nell'oro e nel viola, lo rendono importante agli occhi di una primitiva ingenuità, mentre recita parole che suonano sorde nel suo cuore.
Conosco un uomo, che con il suo materialismo ed il suo passaporto sacro, ha reso possibile il sacrilegio, negandoci la possibilità, ma soprattuto la voglia di credere.

Conosco un altro uomo, un uomo che avanza timidamente,come se avesse paura di svegliare qualcuno, al petto stringe un testo, e nel suo passo lento, con un braccio, cinge le spalle di un giovane.
Non fa miracoli ne magie, ma ha conoscenze da distribuire e diffondere, parole da donare ed una forza che non è di questo mondo.
La sua tonaca, tra i colori cupi dei principi odierni, e più linda e splendente che mai, come la neve in una notte di luna, e le sue gesta sono talmente vere, che ci spingono ancora più verso un grande dubbio, che si chiama FEDE.
Conosco un uomo, uno solo, che trema su quel bastone, mentre a stento si affaccia dalla sua finestra, con una forza, DATA DALL'ALTO.


C'ERA UNA VOLTA UN UOMO, CHE PREDICAVA CARITA', E NAVIGAVA NELLA RICCHEZZA.


CONOSCO UN UOMO CHE PREDICA LA RICCHEZZA, MA ANNEGA NELLA FALSITÀ'.


C'E' STATO UN UOMO CHE HA FATTO CIÒ' CHE GLI ERA STATO DETTO.