venerdì 23 marzo 2007

MI ERO SEMPLICEMENTE SBAGLIATO....


Questa Virtus va come il vento, sta abbattendo ogni avversaria, ogni ostacolo ed ogni polemica, sta facendo frusciare dalla paura tutte le capolista, che fino a poco tempo fa la vedevano piccola piccola sotto i loro piedi.
Avanzano cattivi i virtussini, vincere, vincere, vincere, vincere, vincere, questa è la parola che sta violentando le loro menti: la vipera Albertini ha morso, ed ora il veleno ha impestato una squadra che poteva diventare meglio di quella che è ora.
Vincere, vincere, vincere, buttate la palla dentro, fatelo esultare sugli spalti, l'obiettivo è la c1, l'obiettivo è un articolo a caratteri cubitali, l'obiettivo è uno sponsor in piu da cucire, cosa importa se nn si fa allenamento per mancanza di persone, o se quando si esce dal campo nn si batte la mano al compagno, o se i rapporti tra compagni di squadra sono limitati da quattro linee, nn è importante sapere che basterebbe interrompere per 2 settimane il campionato per diventare degli sconosciuti, L'IMPORTANTE E' VINCERE.
Qualche tempo fa c'era una squadra che galleggiava nella mezza classifica, una squadra che giocava piu per il gusto di due risate che per prendere a calci il pallone, una squadra che vinceva insieme e perdeva insieme, una squadra a cui nn serviva una vittoria schiacciante, per godere di 1 ora di gloria.
Ma la situazione stava sfuggendo di mano a qualcuno, che ha ben pensato di tagliare subito i germogli a quella che sarebbe stata davvero UNA BOLGIA VIRTUS SAMB.
Forse ad una certa età, bisognerebbe smetterla di fare i maestri di vita ed imparare l'umiltà perche GLI ONESTI NN ANDRANNO DA NESSUNA PARTE, MA IO PREFERISCO NN ANDARE DA NESSUNA PARTE, PIUTTOSTO CHE DIVENTARE COME TE.

PS: Chi si sente coinvolto me lo venga pure a dire, sarò lieto di delucidare faccia a faccia


FRASE DEL GIORNO: Gli onesti nn vanno da nessuna parte

Marco Albertini

26 commenti:

Anonimo ha detto...

Ti do pienamente ragione Alino! Ai nostri livelli la cosa bella sarebbe essere un gruppo di amici che non prevede barriere legate all'età: i più giovani possono aiutare i più attempati, magari già sposati e con figli, a riscoprire la gioia di cazzeggiare anche se per un'ora la settimana e al contempo gli adulti dovrebbero aiutare i giovani a crescere e a tirare fuori il loro lato maturo.
Se si riuscisse a creare una cosa del genere sappi che le vittorie arriverebbero perchè anche chi è più scarso è motivato a dare il meglio di se solo perchè si sente parte di un gruppo affiatato che non vuole vedere triste.
E se poi si dovesse perdere... Una bella pizza tutti insieme e al prossimo allenamento si cerca di capire il perchè! Kiss from ZIV.

Anonimo ha detto...

Beh..
Il risultato di ieri sera in quel di Montappone con la sonora sconfitta per 10 a 3 è il segno evidente che forse da quelle parti, nel Fermano, il vento soffia contro...
Caro Alino, per meglio dire, o bielle, mi rivedo quando alla tua età (non che io sia così vecchio, anzi) anch’io ho attraversato il mio momento no.
Per carità, non è questo il momento né il luogo per discutere di una cosa che tu senti tua ed è evidente che ti turba, ma utilizzo il tuo stesso blog facendoti riflettere sulla possibilità di guardare la stessa situazione da un altro punto di vista.
Ti conosco da poco più di un anno e questo proprio grazie a quelle “quattro linee” che delimitano quell’oretta di svago con cui noi tutti ci identifichiamo attraverso un nomignolo dietro la maglia... Alino... Zio... Mammoccetto... Pesce... o per un eurogoal, per un tunnel, per uno sfottò o per una stozza di sigaretta fumata fuori dal palazzetto.
Abbiamo avuto due minuti venerdì scorso in panchina dove per fartela breve ti ho detto di provare a cercare altri stimoli consigliandoti come farei con il mio migliore amico, anche di andare via che ovvio non vorrei mai.
In tutta onestà, anch’io sono per il motto “l’importante è vincere”, ma guai se non fosse così, perché io sono così, esigente con me stesso e caparbio nei limiti del possibile a cercare di raggiungere un obiettivo prefissato, ripeto nei limiti del possibile, anche se spesso ho dovuto fare un passo indietro per il bene della squadra come spesso capita quando siamo in dodici e giocano solo in cinque...
Ce ne sarebbero di cose per cui discutere e spero di farlo con te e gli altri della Virtus e non, che vorranno farlo, magari con un buon bicchiere di vino e una sana magnata fra tutti in un bel posticino, ma punto i piedi Alino, sulla capacità che devi avere tu nello spostarti dal tuo punto di vista attuale e provare a guardare tutto dal lato positivo delle cose. Credimi, funziona...

ZIO 4

Anonimo ha detto...

Caro Alessio,
che dire? passano i mesi ma prima o poi ci si ricasca sempre ed allora eccoci qua a parlare del solito problema. Lo scorso anno fui io ad avere esattamente i tuoi stessi pensieri e decisi di fare la valigia ed andarmene. Peccato perchè fino a due mesi fa, anche meno forse, sembrava davvero una fiaba, sicuramente non eravamo in zona play-off ma allenarsi, stare insieme, andare a cena fuori con la squadra era un piacere. Poi, come spesso accade, il desiderio della vittoria accieca chiunque ed eccoci ripiombati nelle tenebre del passato. Tanti risultati positivi hanno portato ad allenamenti nulli e a rapporti interpersonali nuovamente indeboliti (ma le vittorie non dovrebbero fortificare il gruppo? evidentemente c'è un errore di fondo). Credo che una partita come quella di ieri a Montappone, un gruppo unito l'avrebbe vinta. Ieri che "Pesce" non riusciva a giocare, che Diego non era Diego ed è anche stato espulso, che Nicodemo aveva bisogno di supporto, beh ecco che ieri Marco Albertini ha pagato le scelte delle scorse settimane. Proprio perchè ieri Alino, Sandro ed altri sarebbero stati fondamentali e quando mi son trovato a raccogliere il pallone infondo al sacco per l'ennesimo gol dei locali ho dato uno sguardo alla nostra panchina e l'ho vista miseramente deserta. Erano tutti andati a fare la doccia, e in quel momento ho capito che siamo nuovamente ripiombati nel buio.
A questo punto vorrei fare una piccola considerazione personale: premetto che non ero presente alle ultime 2 partite (prima della batosta di ieri) per squalifica e dalle notizie che mi sono giunte e da ciò che ho potuto vedere con i miei occhi nel recupero di Lunedì il problema è tornato ad essere quello dei cambi. Anche ieri la storia si è ripetuta perchè non fare entrare Gianluigi Nico, sul risultato di 8-3 per il Montappone e per giunta nel giorno del suo compleanno è davvero una brutta cosa. Lo stesso vale per Stefano Addarii che poteva e doveva essere buttato nella mischia. Sono piccolezze che ai fini del risultato contano poco ma che segnaNo il gruppo in maniera determinante. Spero che da certi errori si possa ripartire per ricompattarci e tornare ad essere l'affiatato gruppo di prima.

FORZA RAGAZZI

Anonimo ha detto...

Io non sono totalmente d'accordo..
Premetto che non mi sono accorto di nulla e specialmente lunedì mi sembrava fossimo tutti contenti per la vittoria,ora però tutte queste esternazioni fanno riferimento ad un malessere che prescinde dal fare gruppo e dal voler vincere..
Che Marco Albertini voglia sempre avere ragione,che voglia vincere calpestando il fair play,che guardi al suo tornaconto,al suo orticello,è fin troppo facile da intuire!
Ma non capisco il vostro stupore???
La medesima cosa accadeva anche 3 mesi fa..."questo è uno sport di furbi"..quante volte ce lo siamo sentiti dire??magari possiamo disquisire sul fatto che forse per alcuni questo non è solo uno sport di furbi,ma un mondo di furbi o per soli furbi"..ma non mi sembra la sede...voi dite che si perdeva,xò eravamo amici?ma dove???
o meglio,perchè ora no???
Se Alino tu non ti alleni,se quando vieni stai sempre incazzato o scazzato..credi davvero che tutto sia dovuto al fatto che non siamo amici?ma perchè in una squadra poi si deve essere tutti amici?magari si gioca per divertirsi e tu,
semplicemente,ora non ti diverti più come prima..
Io cmq credo che la tua sia stata più che altro "una provocazione"!
Per la stima che nutro in voi sarebbe stato meglio xò,che certe cose fossero uscite lunedi nello spogliatoio..
Il non giocare dà fastidio a tutti,sopratutto se uno si allena sempre e viene tolto alla minima cazzata per mancanza di fiducia..ma vi assicuro rompe molto di piu andare a giocare con 2 gradi a montappone,vedere una panchina vuota e rimpiagere che non ci fossero tutti!
Dà fastidio vedere che ci sono 2 pesi e 2 misure...vedere che ci sono dei prediletti e alcuni di cui marco farebbe tranquillamente a meno,salvo poi chiamarli per l'allenamento allo scopo di essere 10...
Dà fastidio giocare con una contrattura al freddo e in diffida e sapere poi che gli altri non sono venuti per un malcontento generale...
Dà fastidio aver cacciato stefano,che pure aveva le sue colpe e i suoi pupilli,e constatare che la situazione non sia cambiata..
Ancora,Abele ci torturava ma almeno facevamo uno pseudo-allenamento...
Ne avrei ancora da dire..ma vi risparmio il resto..sappiate solo che io quando gioco,gioco per vincere!se questo significa essere dalla parte di albertini,a me non interessa!io ho sempre giocato sempre e solo per vincere!questo sia chiaro..e gradirei che tutti remassimo nella stessa direzione..perchè io come molti altri in campo mi faccio il mazzo pure per coprire gli altri,che sanno giocare si,ma vi garantisco che marcare o difendere non sappiano cosa significhi..aldilà della facile marcatura a uomo!eppure non si prendono gli strilli e le imprecazioni di Marco!
Se io giocassi solo per me stesso,vi garantisco che giocherei differentemente...ma questo molti non lo capiranno mai,tanto meno marco!

p.s. dubito che lo stesso marco voglia sempre vincere,probabilmente gli basta una situazione di metà classifica..altrimenti ci sarebbero altre strategie e altre gerarchie!

Anonimo ha detto...

Tengo a precisare che io non voglio dare la colpa nè a Tizio nè tanto meno a Caio. Io non posso lamentarmi, gioco regolarmente (salvo squalifiche), mi sento parte integrante di questo gruppo e sto bene però mi dispiace vedere che ogni tanto manchi un pò di armonia. Siccome Alino è un essere umano, è normale che passi dei momenti difficili, non bisogna isolarlo bensì spronarlo. E' pur vero che da parte tua Alino ci deve essere la convinzione e la grinta che c'era prima e che poi è via via scemata. Qui non si dice che bisogna perdere e essere allegri ma che bisogna puntare a vincere tutti uniti e se c'è qualcosa che non va lo si dice di fronte a tutti senza problemi.
Stesso discorso vale per Marco Albertini, commette degli errori ma non vuol dire che bisogna gambizzarlo perchè tutti qui sbagliano, dal sottocritto che sfonda le porte a Dieguito passando per Pesce, Lucidi e via via tutti gli altri.
Venerdi sembravamo dei pellegrini al dopolavoro ferroviario. Siamo arrivati 20 minuti prima della partita, abbiamo fatto un riscaldamento fantozziano ed eravamo senza panchina. Facciamo in modo che questo non si ripeta ora che siamo alla volata finale.

FORZA RAGAZZI

STEBRU

Anonimo ha detto...

Forse Già qualche mese fa nn avresti detto "io gioco solo per vincere", ma gioco per il piacere di giocare con persone con cui è un piacere giocare.
Chissà perche ora le cose nn sono piu cosi....parole tue

Anonimo ha detto...

Sottoscrivo l'ultima parte del commento tuo,stefano!la prima parte per quanto sia giusta,la trovo inutile..mancano 4 partite certi discorsi vanno al massimo fatti a inizio stagione...

ale io ho sempre giocato per vincere,te lo assicuro!questo non significa anteporre la vittoria finale ai rapporti di squadra..se questo che intendi...per il resto io sono contento,xchè ho conosciuto brave persone,alcuni dei quali sono diventati amici..venendo a giocare a "scatola chiusa"..ma io sono al mio primo anno..credo che gli anni passati la situazione fosse identica a quella attuale,ma allora perchè non vi siete andati via?perchè non avete alzato la voce prima?un altro speriamo di non commettere gli stessi errori e vorrei tanto sandro mister!

Anonimo ha detto...

Caro Alino sono Marco Albertini e esordisco con la frase del giorno più appropriata"le chiacchiere fanno i pidocchi e i maccheroni riempiono la panza" Voglio ricordarti caro Alino che tu eri quello che tre mesi fa contestava Stefano Addarii perchè non ti faceva giocare o perchè ti faceva entrare e poi ti toglieva subito,tu sei quello che tempo fa a Monturano ti incazzasti con Stefano e te ne andasti via perchè a tua detta ti aveva fatto giocare poco nonostante avessimo vinto una difficilissima gara,tu sei quello che in un allenamento ti sei preso a pugni con un certo Andrea Fanesi ragazzo eccezionale,serio e umile,tu sei quello che dopo aver scontato 2 giornate di squalifica il venerdì successivo non si è presentato per andare a giocare a Folignano e noi....coglioni che ti stavamo ad aspettare al Gran Caffè Sciarra. Volendo potrei scrivere di te per altre 15-16 ore ma non mi dilungo.Lunedì scorso questo gruppo di amici che formano la squadra dove tu vieni a passare 1 ora ogni tanto,battendo il Porto San Giorgio e vincendo 5 gare consecutive si è meritatamente posizionato al 4°posto in piena zona Pla-off.Tu dopo 3 settimane che non hai giocato,che ti sei allenato poco hai avuto la possibilità di giocare qualche 5 minuti hai da che ridire affermando cazzate e sputando sul piatto dove mangi...Ricordati dove hai giocato negli anni passati ricordati quello che eri caro Alino.Il sottoscritto magaziniere della squadra,portatore d'acqua della squadra,gonfiatore di palloni e portatore di casacche nonchè in ultimo presidente da soli 17 anni di questa squadra, ha vinto campionati,sfiorato più volte la serie "B",retrocesso anche qualche volta ma si è subito rialzato con prepotenza rivincendo immediatamente il campionato successivo.E sai perchè? Non mi sono mai pianto addosso perchè il sottoscritto ha le palle e nei momenti brutti le ha sempre cacciate fuori.Tu sei giovane e ancora devi mangiare tante pagnotte di pane ma ti consiglio caro Alino di sprecare quelle energie, che ti servono per scrivere certe cose probabilmente in debito di ossigeno,in mezzo al campo dimostrando con i fatti e non con le parole.Ricordatelo Alino

Anonimo ha detto...

Continuo nel commento rileggendo le tue puttanate scritte sicuramente a tarda ora e.......
Vincere vincere vincere scrivi tu.
E' vero caro Alessio io sono uno che caratterialmente sono abituato a vincere anche contro mio figlio. Non sono un perdente e ricordati che chi ha scritto e detto l'importante è partecipare è un vero deficiente perchè io non conosco uno che si é divertito dopo aver perso.Ribadisco che nello sport e forse anche nella vita l'importante è vincere perchè chi perde non si diverte.Ribadisco pure il fatto che nello sport vanno avanti solo i furbi ma non è che lo dico io.E' un dato di fatto.L'articolo a caratteri cubitali che faccio sempre nei confronti dei miei giocatori porta probabilmente visibilità quindi anche qualche sponsor che però è quello che ancora mi consente di pagarti la pizza o la cena quando tu espressamente chiedi.Dici che i ns calciatori non si stringono la mano o non si danno una pacca sulla spalla ma anche qui ti sbagli perchè i ns ragazzi sono un ottimo gruppo e forse solo tu con il tuo carattere da c...o non riesci (a volte) ad avere ciò che scrivi.Inizia tu a comportarti bene perchè il rispetto si ha solo se lo si da. Ricordatelo

Anonimo ha detto...

MARCO ALBERTINI PRESDIDENTE DELLA REPUBBLICA!

Anonimo ha detto...

Albertazzi il magazziniere e portaborracce della squadra sono io ,non ti azzardare a impossessarti delle mie mansioni.

Anonimo ha detto...

Colgo l'occasione per ringraziare pubblicamente un ragazzo davvero speciale: Nico Gianluigi.Hai ragione tu cmq Gianluigi.da 2 anni il magaziniere,portacasacche,gonfiatore di palloni,addetto ai falli ecc..... sei.Però sta arrivando anche per te l'ora del riscatto perchè come frase del giorno per Alino"la processione più è lunga e più vale"

Anonimo ha detto...

quello non ero io

Anonimo ha detto...

W LA FICA

Anonimo ha detto...

Per Domè Ricci:

Chi sai tu, ti ringrazia per gli auguri di compleanno dicendo che alla prossima occasione che si presenterà, verrà al palazzetto solo per vedere te...

ZIO 4

Anonimo ha detto...

Per Domè Ricci:

Chi sai tu, ti ringrazia per gli auguri di compleanno dicendo che alla prossima occasione che si presenterà, verrà al palazzetto solo per vedere te...

ZIO 4

Anonimo ha detto...

caro alino e caro mister alberini..
mi dispiace vedere due persone come voi che discutono in modo poco maturo di questi argomenti..
soprattutto perche non è bello "elencare" problemi di spogliatoio davanti a tutti..è poco corretto per tutti voi ma soprattutto per il resto della squadra.. secondo il mio parere è meglio che qeste cose rimangano all interno dello spogliatoio.. cmq conoscendo tutti e due sono convinto che si arrivera ad un chiarimento.. a presto..

Anonimo ha detto...

MARCO ALBERTINI SINDACO E BRIEGEL ASSESSORE

Anonimo ha detto...

A BREVE IL NUOVO LAVORO DI BRIEGEL "IO E LO SPOGLIATOIO...", INTERVISTA ESCLUSIVA ALLE SUE COPA MUNDIAL PERCHE' COME DA LUI AFFERMATO "LE MIE PARLANO", CONSIGLI NELLO SPAZZOLARE GLI SCARPINI E DRITTE SUI MIGLIORI GRASSI DI FOCA IN CIRCOLAZIONE..."UN LIBRO PER GLI AMANTI DELLO SPOGLIATOIO"(CARD. RUINI)...

Anonimo ha detto...

BATTERE LA JUVENTINA PER CONTINUARE A SOGNARE

Anonimo ha detto...

A BREVE USCIRà IL CAPOLAVORO DI ZORRO SU " IO IL FUMO E I TOSCANELLI" FILMATI E FOTO DI COME INIZIARE E SAPER ACCENDERE E FUMARSI UN TOSCANELLO AL CAFFE DOPO I PASTI.. NON PERDETEVI LA PRIMA USCITA.. IN REGALO UN TOSCANELLO CON DENTRO BOROTALCO,
(PER INIZIARE VA PURE BENE UN SIGARO FINTO), E TANTE CURIOSITà SUL COME SI ACCENDE E SI RESPIRA.. MI RACCOMANDO.. SBRIGATEVI CHE ANDRA A RUBA..

Anonimo ha detto...

DOPO IL SAGGIO SULLA FAMIGLIA E FIGLI TENUTO A CASA TROIANI DOMENICA SERA IL NOSTR0 MARIO EQUINI TERRA' UN DIBATTITO PRESSO LA SACRESTIA DI SAN PIO X(ICS) SUL TEMA "HO UN SOGNO NEL CASSETTO: MOGLIE E UN'INFINITA PROLE"...INTERVERRANNO LE + ALTE CARICHE LAICHE DELLO STATO ITALIANO..."EGIDI: IL NUOVO DAN BROWN" (L'AVVENIRE)

Anonimo ha detto...

sono filippo, volevo dire nn è ora che scrivi qualcosa di nuovo e soprattutto di interessante? cmq ciao a tutti.

Anonimo ha detto...

ALINO HAI ROTTO IL CAZZO, INVECE DI ANDARE A CHIAVARE A URBINO CON LE SMANDRAPPATE PERCHE' NON SCRIVI QUALCOSA DI INTERESSANTE IN QUESTO CAZZO DI BLOG?

Anonimo ha detto...

E VASTA CO STE PUTTANATE

Anonimo ha detto...

ADESSO VI SPIEGO COME ANDRA' A FINIRE TUTTA QUESTA STORIA....
ALBERTINI UN GIORNO ANDRA' A CURARSI UNA CARIE DAL DOTT. GENTILE E TROVERA' ALINO CHE AL POSTO DEI 32 SPLENDIDI DENTI IMPIANTERA' UNA DENTIERA STILE DOTTOR CUCCHIDENT....
UNA VOLTA TERMINATO L'EFFETTO DELL'ANESTESIA MARCO SCENDERE LE SCALE DELLO STUDIO SI RENDERA' CONTO DELLO SCEMPIO FATTO DA ALINO E LA PRIMA PUNTO GRIGIA CABRIO CHE INCONTRERA' LA FARCIRA' DI MULTE...
E VISSERO TUTTI FELICI E CONTENTI...