venerdì 19 dicembre 2008

LEONI FERITI


Sapevamo sarebbe stata una battaglia in terra nemica, sapevamo che il percorso verso la vittoria sarebbe stato duro e minato, ogni passo, ogni respiro fatto nel giorno di oggi, esisteva solo per quella sera, ogni pensiero nasceva dall'ambiente, e moriva su quella sera: ed ora, su quel campo freddo, saremmo nati e morti in una sola ora: PALLA AL CENTRO.


Mario Mazza, VOTO 6,5: un altra dimostrazione che il classico non tradisce mai, torna sul suo trono, e si allaccia le cinture, concentrato.
Si muove bene tra i tanto amati legni, rilancia bene e sbraita contro i suoi, rabbioso e fiero, ma si fa sorprendere, azzardando un uscita sull'avversario defilatissimo.
Un errore ci può stare, il vecchio padrone di porta è tornato a casa, e tutti già sono più tranquilli.
TORNA A CASA LESSI

Americo Attili, VOTO 5: sicuramente il titolo da ing, acquisito nei giorni passati, lo ha scosso e forse stancato, probabilmente la vita di coppia si fa sentire, ma stasera, nelle sue scarpette c'era una statica e lenta figura, che si dondolava sull fascia, con sterili attacchi e sufficienti recuperi.
Non malaccio la sua partita, ma l'ingenier Attili, ce lo ricordiamo un osso più duro.
SPETTATORE NON PAGANTE.


Nicola Torquati, VOTO 7: è una bomba ad orologeria, impugna il laser, e polverizza ogni caviglia si aggiri dalle sue parti sradicando palloni, come radici dal cemento; il tendine dolorante pulsa, cosi come la sua adrenalina nelle vene, mentre realizza la frustata dal dischetto, e si volta con un espressione tipo "Urlo di munch".
Mesto e umile, adagia il deretano in panca, con un sorriso da professionista....
DOGANAIO

Simone Di Viercio, VOTO 6: il boom della scorsa settimana, lo ha svuotato come un sacco, scaricando le sue duracell, e costringendolo ad un gioco a sprazzi.
Fa il suo come sempre, ma non si dona del tutto ai suoi, facendo scorrere un gioco semplice e senza troppe pretese.
SOTTOTONO


Agostino Stamp, VOTO 6: la gioventù da i suoi frutti, e la squadra ne raccoglie i suoi frutti.
Gioca poco, ma svolge le sue mansioni, uscendo rabbioso e motivato.
SEME PREZIOSO



Simone Traini, voto 6,5: come sempre, il suo ingresso sconvolge tutto, le difese sorprese e sfondate, ma anche la sua squadra, che con le sue sgaloppate, è ferita nel fianco.
Un bell'acquisto, da ritoccare, ma confermato.
ALLODOLA DA PICCHIATA

Cristhian Simone, S.V.: il suo colore pallido, e le sue borse profonde, lo accostano più a johnny Depp in "Edward mani di forbice", nn è capace di affondare la fascia, tanto meno, di calciare il pallone: un'anima persa, tra le nebbie anconetane.
LUSSURIOSO




Denny paolini, VOTO 6,5: lavora con i gomiti e con i fianchi, trova lo spiraglio giusto, aspettando la pennellata svelatrice del Pierga: è padrone degli spazzi, ma girandosi bene, mandando l'avversario per le campagne, manca l'aggancio con un tocco sporco della scarpa, con le lacrime tra i denti.
Procura da veterano, un rigore dalle mille geometrie, quindi un goal prezioso come seta.
UTILE

Giovanni Butterin, VOTO 7: fa ancora centro, con una rete che strozza gli avversari, che cadono come fichi secchi, mentre avanza e calpesta.
Non gioca moltissimo, ma quanto serve, per dare un passo pesante ma efficace alla squadra.
MONTONE

Harold Felipe Quiceno, VOTO 4: una scure al collo la sua prestazione. La sua entrata porta ad un gioco più duro, spesso efficace ed utile, ma che volge in contrasti violenti e sgambetti traditori.
Giunge al patibolo, quando nel secondo, molesta l'avversario, buttandosi a terra, in un tuffo da controfigura, spremendo la riserva della pazienza dei suoi, che rabbiosi scuotono la testa.
RECIDIVO

Alessio Piergallini, VOTO 7: inizio affidabile come sempre, tiene alta la squadra da profondità e incisività ad essa. Non perde mai il controllo dei nervi neanche quando il suo compagno Quiceno perde la testa e compromette la partita. Segna 3 gol fondametali per l'economia della squadra ma non bastano.
BOMBER (NICOLA TORQUATI)


Alessio Piergallini(il polemico), VOTO 7,5 : L'aveva detto "oh De...! Oggi segno!". Subito, istantanea la risposta con un gol all'avvio, tiene bene i gomiti all'altezza delle giugulari dei difensori tenendoli a freno. Quando entra il Paolini è il delirio.....servendogli un paio di palloni d'oro. Continua la goleada con altri due gol. Nel secondo i suoi polmoni ricchi di catrame si fanno sentire e si rende complice del pareggio avversario.
QUASI PERFETTO (DENNY PAOLINI).

Tutto rimandato a Gennaio....

3 commenti:

Anonimo ha detto...

ING. ATTILI, TI MANCA IL PILASTRO DI DIFESA AL TUO FIANCO!!!

Anonimo ha detto...

ma il voto tu nn te lo sei dato da solo no?!?
comunque vedete di vince' la prossima volta altrimenti non vengo più a vedere le partite...ne tanto meno a fare da "reporter"!
di la verità!quanto avete riso sui nostri commenti?!?ma soprattutto sulle vostre grandi azioni?!?
un bacione

Anonimo ha detto...

Menzietti oramai sei peggio di ronaldo infortuni a ripetizione!!! forza youporn.com porco bio!