Eccoci qua, con l'alito che sa di spumante, la pancia piena, ed i gomiti sul tavolo: mentre intorno a noi impazzano le lampadine colorate, e l'odore di panettone e canditi, dilaga nelle narici, le carte scivolano sul tavolo bruno e liscio.
Non è spiegabile l'atmosfera di una bisca natalizia, non è misurabile la goduria che si rinnova anno dopo anno, ne è possibile descrivere il microcosmo, che si instaura su quel tavolo da gioco, un intimità unica e propria del Natale.
Mentre un banco di nebbia nicotinica ci affoga, noi nn ne abbiamo abbastanza: leggendario il tiro di siga nervoso del pre-stiraggio, e quello lungo e profondo del post-stiraggio, per trovare nel tabacco la risposta al vizioso dilemma.
Piacevole tensione, mentre ci si scruta, zigzgando tra le colonne di fumo, cercando negli occhi avversari, un espressione di delusione, ottimo motivo per buttarsi a pesce sul piatto.
Che gioco la BESTIA!!! Quando guardi sconsolato le tue 2 fiches sotto i gomiti, e volgi lo sguardo a quel ben di Dio al centro del tavolo che ti tenta come un canto di sirena e tu, povero illuso, che con il tuo vano "nove secco", cedi a quella tagliente seduzione, e perdi anche i pochi risparmi rimasti.
O viveversa, quando la dea bendata siede sulle tue coscie, e ti bacia seducente, facendo materializzare oro tra le tue dita, ti senti troppo sfacciato a volte, quando vai consapevole di pagare la tua ingordigia con la bestia, e ne esci vincitore, con un altra torretta di fiches nelle tue casse.
Che gioco la BESTIA!! Quando l'ultima cosa che ti interessa è perdere o vincere, ma solo stare in compagnia di persone, che probabilmente vedrai solo in quell'occasione tutte insieme, e dare ad ognuno di loro un'etichetta da giocatori di bestia: il passettaro, quello che nn sa jocà, il suicida, il ladro, ecc...
Che bello passare nottate intere su di una sedia, per poi alzarsi dopo ore, con la sensazione di aver corso per km e scalato enormi pareti, solo per colpa dei vari alcolici ingurgitati, per tensione nervosa....
Cosi, tra bische, cazzate e confessioni di lunghe nottate, se n'è andato anche questo Natale, e con lui le fatiche di questo ultimo anno.
Tanti auguri a tutti dal sottoscritto, tanti auguri a chi ha scelto di farsi una vita come la vuole, e non come dice la società, tanti auguri a chi ha scelto facebook per conoscere e parlare, invece degli occhi e della parola, tanti auguri a chi è ufficialmente diventato membro del club "USCIREPERAPPARIRE", auguri ai soliti vecchi e inesauribili, che mi affiancano ogni anno di questi periodi, e altrettanti auguri a chi, criticato, isolato, frustrato e rabbioso, si ostina a farsi odiare di più e auguroni a tutti i suoi seguaci.
Auguri allo stupido alternativo, che guarda il tutto dalla sua brandina isolata....
4 commenti:
tanti auguri alino!!!
Arefatte l'avazz!!!
Buon anno direttò... occhio a chi ti mette a giro!!! :D
sci sbajat!!!!???!!!metti la bbestia e zzitto!!!...al-bale'la zampa e' gonfia e smaniosa ma sto gia' in piedi...needin'fotoooooo!!!!mamndamele su mail,please...
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